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città
Abbiamo fatto un disastro. Seguendo senza nessun senso critico i campioni dell'Occidente abbiamo sviluppato delle mostruosità urbanistiche orribili a vedersi e mortifere da vivere.
Abbandonando lo spostamento personale ad energia metabolica e sposando la chimera dell'assenza di fatica ci siamo regalati una fine anticipata della vita, l'assenza di esercizio fisico e la conseguente epidemia di obesità, un nervosismo costante che colpisce ognuno e soprattutto abbiamo sradicato il silenzio dalle nostre esistenze.
In nessun momento delle nostre giornate possiamo sentire il silenzio.
Complimenti.
L'ennesimo successo di una specie che fa di tutto per rovinarsi questo breve passaggio sul pianeta.
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