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origini
Vengo da gente che girava a cavallo, prima della guerra, e col mulo dopo la guerra.
Avevano magazzini pieni di nocciole, mandorle, olio e farina
Uscivano giorni interi per andare a caccia, sulle montagne, con uno schioppo a tracolla
Non vengo da gente che usa trucchi per vivere, copia le cose degli altri, si infila dentro le tasche
Vengo da gente che sudava e faceva sudare, che teneva i figli sulle ginocchia e poi i nipoti
Gente che sapeva di campagna, che conosceva la difficolta di camminare sulle zolle
E non se ne curava e ne era orgogliosa
Da gente che baciava forte, spingeva forte sui corpi e dormiva di fatica
Non vengo da gente che cade stremata dopo una notte di fantasie costose
Vengo da gente che si alzava, sognava da sveglia e tornava a dormire stanca di fatica
Uomini e donne che vivevano su un vulcano e non ne avevano paura
Gente che guardava cadere la neve e il sole senza preoccuparsi del futuro
E camminava per giorni per andare dove doveva andare
Non vengo da gente che usa i bambini per avere uno stipendio
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