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Angelo(Mai)
Questo é un progetto strampalato, del tutto fuori luogo, mercato, senso logico.
Ha solo senso emozionale e antimercato, economicamente sovversivo, ciclisticamente obbligatorio.
In un ex istituto religioso abbandonato da decenni, e recentemente occupato per scopi abitativi, sorgerà un atelier per la fabbricazione artigianale di telai da pista.
Questo in un contesto in cui mancano le piste o sono chiuse o devastate dall'incuria e dal tempo; in cui telai e bici vengono sfornati a decine di migliaia in catena di montaggio, in lontani paesi e con metodi di saldatura ad altissima tecnologia e scarsissimo impatto d'amore; in cui le nostre città sono militarmente conquistate esclusivamente da automobili, le tv sono piene di pubblicità di automobili, le radio sono piene di spot di automobili, i bambini chiedono "ma tuo padre che macchina ha?".
Noi abbiamo deciso di cambiare le cose.
Faremo telai spettacolari, meravigliosi, lavorati a mano, a bassa tecnologia ed altissimo rendimento. Leggeri, stretti, curati maniacalmente.
E li venderemo ad un prezzo infimo, contro tutte le regole.
Andremo a saldare i telai in una chiesa sconsacrata, che sarà nuovamente consacrata dalla nostra visionaria attività.
Non abbiamo nessuna prospettiva di successo, secondo i canoni correnti.
Dovremo quindi cambiare i canoni.
nb: al momento il progetto é sospeso per vari problemi, di carattere oggettivo e soggettivo. riprenderà non appena ci sarà un po' più di certezza sui tempi, i modi e soprattutto i luoghi.
che la strada fosse in salita mi era comunque chiaro, anche a giudicare dall'immagine a sinistra...
aggiornamento: a ottobre 06 l'angelo é stato sgomberato, e la ciclofficina centrale è ufficialmente morta. sta per risorgere altrove, vicino alla piramide, in un ex laboratorio di costruzioni meccaniche, dove finalmente andrò a saldare anche per poi trasmettere ciò che ho imparato (guardate nella sezione "Teorie e pratiche" di mf). da questo novembre sono in grado di saldare telai. e si parte per l'avventura.
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