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Visitatori
Nessuna concessione allo spazio per i freni.
Posso trarre un'idea su chi visita questo sito e soprattutto perchè.
Da quanto ho capito, chi apprezza movimentofisso ha un'enorme nostalgia di semplicità e voglia di riappropriarsi della propria esistenza in movimento. Molti hanno scritto che non avevano pensato alla bici come mezzo quotidiano di spostamento, in primo luogo, e di meditazione, in secondo.
Dal febbraio 2005, quando ho messo on line movimentofisso, ho visto un sempre costante ampliarsi di contatti, da posti impensabili e per vie francamente imprevedibili. Tutti -perlomeno chi mi ha scritto- siete accomunati da un profondo fastidio per la mobilità urbana attuale e per come la nostra specie l'ha disgraziatamente fatta sviluppare fino all'immobilismo; da un notevole amore per la bicicletta come veicolo anche di semplicità e quindi gusto per il grano e non per il loglio: vi interessa la sostanza delle cose.
E trovo anche un forte interesse per la capacità onirica del movimento semplice e ad impatto zero.
Esattamente ciò che é impossibile trovare stando seduti in una vettura.
Non iscrivetevi ad un corso di yoga: prendete la bici.
Mai vostro Rotafixa
Aggiornamento 2011: continuate ad essere varie centinaia al giorno.
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